14 gennaio 2005

Poche parole

Le proteste dei pendolari sono servite a qualcosa: la Regione Lombardia ha sospeso i pagamenti alle ferrovie per inadempienza contrattuale, e il direttore regionale è saltato. Adesso ne hanno messo uno il cui cognome tedesco sembra garanzia di teutonica puntualità. Difatti, stamattina il tabellone delle partenze a Lambrate si presentava così (click per ingrandire):





Come si può ben vedere, il mio treno (quello delle otto e ventidue per Verona) è uno dei quattro dichiarati in orario. E, incredibile, si è anche presentato in orario alla partenza. Poi però, rendendosi conto che la sua puntualità disturbava la circolazione ritardata di tutti gli altri, il locomotore ha deciso di guastarsi fra Treviglio e Romano, e così a Brescia ci siamo arrivati alle nove e cinquantuno, con solo, esattamente, trenta minuti di ritardo.
Non vi dico cosa era successo dei treni che stavano dietro al nostro...

Signori dirigenti delle ferrovie, siete dei cialtroni.